Uno dei nodi fondamentali relativi alla
problematica della psicosi è rappresentato
dalla difficoltà degli psicotici a porsi come
soggetti attivi della propria storia.
Nel libro " Il mestiere di uomo" di Giuseppe Maffei vengono esposti i tentativi di
comprensione di questo problema compiuti
all'interno della psicoanalisi e della psi
cologia analitica e sono successivamente
proposte delle ipotesi personali.
L'impossibilità di porsi nella posizione di soggetti
è riferita da un lato a particolari difficoltà
relazionali nella primissima infanzia e dal
l'altro e nello stesso tempo a difficoltà
nella costituzione della rimozione primaria.
Questa problematica impedirebbe al fu
turo psicotico di vivere in una situazio
ne esistenziale di potenza effettiva e lo
costringerebbe invece in una situazione
descritta come di onnipotenza-impotenza:
egli vivrebbe la sua vita come spettatore,
partecipe dei flussi inconsci più profondi,
ma senza decidersi ad apprendere ciò che
a lui appare come un mestiere, il mestiere di uomo.
Una complessa problematica esiste anche
a livello del rapporto psicoterapeutico.
Su quali basi teoriche può essere impostata una terapia psicologica?
Quali fini
è legittimo porsi e quali risultati è possibile attendere?
L'apertura di una comu
nicazione profonda è capace di condurre
questi uomini alla posizione di soggetti?
Le risposte a queste domande non sono
né semplici né univoche.
Si sostiene comunque che il rapporto col terapeuta, pur
nelle sue traversie tanto complesse e nella continua esposizione agli attacchi distruttivi del paziente stesso, sia capace di
mettere (o rimettere) in moto quella bipartizione dello psichismo, l'assenza della
quale determina appunto la posizione esistenziale dell'onnipotenza-impotenza.
(tratto dalla prefazione al libro)
IL MESTIERE DI UOMO, RICERCA SULLA PSICOSI
Biblioteca Marsilio
Psicologia analitica
Marsilio Editore, Lucca, 1977
GIUSEPPE MAFFEI, libero docente in psichiatria, ha studiato presso l'università
di Pisa. Membro dell'Associazione Ita
liana per lo Studio della Psicologia Ana
litica e dell'Associazione Internazionale
di Psicologia Analitica.
Autore di formazione junghiana, un libro "datato" ma ancora di grande interesse per gli studiosi delle psicosi.
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